MEMOIRS

Ricordi di ricordi

I ricordi sono vivi. Io mi immagino la memoria come un territorio pieno di animali, creature viventi che cambiano e si modificano con il tempo. Ci sono quelli grandi e forti, in buona salute; quelli negletti che si indeboliscono e rischiano di spegnersi. Ma a volte basta concentrarsi per ripescarli (la memoria è un mare pieno di pesci) perché tornino alla luce, freschi e guizzanti, come nuovi. 
  E poi ci sono i ricordi degli altri, che ci sono stati raccontati e hanno preso un’altra forma dentro di noi. Non conosciamo i protagonisti, non abbiamo visto i luoghi: li immaginiamo. Non abbiamo sentito gli odori, non sappiamo se c’era il sole quel giorno. Eppure queste storie sono entrate nella nostra memoria, anche se in maniera indistinta, come certi sogni di cui ricordiamo l’atmosfera, la sensazione, ma non i dettagli.  
Quanti ricordi di seconda mano trovano spazio dentro di noi?
  Memoirs raccoglie i ricordi degli altri: sono memorie di memorie, raccolte da amici, scrittori, persone incontrate brevemente oppure presenze costanti ed importanti nella mia vita.
Un viaggio in un mondo fantasmatico eppure ben radicato dentro di noi, eredità dei nostri incontri e della nostra immaginazione. 
  Un racconto ancora in corso.