I Retablos on the loose sono piccole installazioni realizzate nella natura, fotografate e stampate in dimensioni estreme: molto piccole o molto più grandi del reale. Per una volta i Retablos non sono rinchiusi in mondi sigillati: scelgono un luogo e sono le fotografie a delimitare lo spazio. Sono opere virtualmente infinite, che proseguono oltre il confine dell’inquadratura fino a Marte, poi fino al principio della nostra galassia e oltre. E spesso succede una cosa buffa: la natura manda i suoi inviati a guardare. Nel mondo del molto piccolo, arriva il pubblico adeguato: gli insetti, che volano incuriositi intorno ai personaggi, si infilano nei set, a volte si abbarbicano ai protagonisti. Insomma, partecipano.
L’idea di fare un’arte che interessa alla natura mi piace moltissimo.
PIÙ ARTE PER GLI INSETTI!
È il mio grido, un manifesto che mi sento di firmare. In qualche modo, questo soddisfa il mio daimon. Arte per gli animali: ominidi, come noi, o turdidi, o ditteri. La bellezza, la musica, l’arte sono il linguaggio universale; e l’amore, certo: il vero Anello di Re Salomone. La mia ironia è per i primati, ma i piccoli mondi sono per tutti.
FOTOGRAFIESimone2023-01-18T17:53:47+01:00
